VERNISSAGE venerdi, 2 de agosto 2013 alle ore 18:00 Uhr
Orario: giornalmente dalle 10:00 alle 12:00 e dalle 16:00 alle 19:00
Domenica, martedi, giovedì e venerdì dalle 20:30 alle 22:30.

"Assoluto Visivo"
La mostra riunisce oltre 20 fotografie e installazioni fotografiche dell’artista Carlo D’Orta, alcune già esposte in primavera in una personale presso il Museo di Arte Contemporanea Palazzo Collicola di Spoleto, altre tra maggio e giugno a Milano in occasione della fiera internazionale di fotografia MIA Fair 2013 e a Roma in una personale presso lo Studio Lattanzio Group. L’esposizione è accompagnata dal catalogo “La Biologia dell’Inorganico” (Romberg editore).
“Le città hanno trame sottili che a volte si rivelano per quello che sono, textures di una vita che scorre anche sotto o dentro le geometrie sensibili. Carlo D’Orta indaga la superficie delle città, segue il concetto di una trama che avvolge la realtà con una nuova pelle. La città moderna, verticale, ha un suo Dna proprio nelle geometrie delle architetture, nei punti di collegamento tra l’interno e l’esterno, tra il paesaggio urbano e la vita nascosta della gente. Il fotografo fa emergere una sorta di natura biologica nell’affrontare l’epitelio urbano…” (Valerio Dehò) (*)
“Carlo D’Orta è un ‘biologo’ del paesaggio contemporaneo, un ricercatore sottocutaneo che scava sotto il primo strato dell’apparenza urbana, dove le strutture diventano sinapsi architettoniche, dove i macroelementi richiamano il micromondo cellulare. Il suo occhio ragiona con un principio scientifico e una attitudine pittorica, secondo equilibri complessi mai automatici, sul filo di una razionalità che interpreta i codici del reale, scovando l’ambiguità praticabile tra figurazione e astrattismi.” (Gianluca Marziani) (*)
 (*) dai testi critici pubblicati nel catalogo “La Biologia dell’Inorganico”, Romberg editore, 2013

Fotografie dell'inaugurazione

VERNISSAGE venerdi, 2 de agosto 2013 alle ore 18:00 Uhr
Orario: giornalmente dalle 10:00 alle 12:00 e dalle 16:00 alle 19:00
Domenica, martedi, giovedì e venerdì dalle 20:30 alle 22:30.

"Assoluto Visivo"
La mostra riunisce oltre 20 fotografie e installazioni fotografiche dell’artista Carlo D’Orta, alcune già esposte in primavera in una personale presso il Museo di Arte Contemporanea Palazzo Collicola di Spoleto, altre tra maggio e giugno a Milano in occasione della fiera internazionale di fotografia MIA Fair 2013 e a Roma in una personale presso lo Studio Lattanzio Group. L’esposizione è accompagnata dal catalogo “La Biologia dell’Inorganico” (Romberg editore).
“Le città hanno trame sottili che a volte si rivelano per quello che sono, textures di una vita che scorre anche sotto o dentro le geometrie sensibili. Carlo D’Orta indaga la superficie delle città, segue il concetto di una trama che avvolge la realtà con una nuova pelle. La città moderna, verticale, ha un suo Dna proprio nelle geometrie delle architetture, nei punti di collegamento tra l’interno e l’esterno, tra il paesaggio urbano e la vita nascosta della gente. Il fotografo fa emergere una sorta di natura biologica nell’affrontare l’epitelio urbano…” (Valerio Dehò) (*)
“Carlo D’Orta è un ‘biologo’ del paesaggio contemporaneo, un ricercatore sottocutaneo che scava sotto il primo strato dell’apparenza urbana, dove le strutture diventano sinapsi architettoniche, dove i macroelementi richiamano il micromondo cellulare. Il suo occhio ragiona con un principio scientifico e una attitudine pittorica, secondo equilibri complessi mai automatici, sul filo di una razionalità che interpreta i codici del reale, scovando l’ambiguità praticabile tra figurazione e astrattismi.” (Gianluca Marziani) (*)
 (*) dai testi critici pubblicati nel catalogo “La Biologia dell’Inorganico”, Romberg editore, 2013

Fotografie dell'inaugurazione