VERNISSAGE: 7 agosto 2015, ore 18:00
Orario apertura della mostra: Tutti i giorni: 10:00 - 12:00 / 16:00 - 19:00
Martedì, mercoledì, venerdì e domenica: 20:30 - 22:30
Artisc' de Sëlva se prejënta.
Romana Prinoth è cresciuta in Val Gardena e vive e lavora a Innsbruck.
A lei è dedicata
una mostra presso il centro culturale “Tublà da Nives” che porta un titolo
semplice quanto ambizioso: “Schönheit – Bellezza”. L’esposizione presenta
diverse serie di scatti eseguiti dall’artista che, con la sua macchina
fotografica, va alla ricerca della bellezza e la trova per esempio nel gioco,
nel movimento, nel soggetto singolo e nelle immagini di gruppo.
Dall’elaborazione digitale del materiale fotografico (in particolare grazie
alla creazione di un negativo a colori) nascono immagini che non rappresentano
la realtà in sé, ma giocano con le emozioni e anche con le illusioni ottiche.
L’osservatore ha così la possibilità di scoprire qualcosa che riguarda soltanto
lui, un processo in cui entrano in gioco, con tutto e nonostante tutto,
umorismo e autoironia. Riconoscere la bellezza nelle cose semplici, di ogni
giorno, e metterla in evidenza: questa è la grande sfida che Romana Prinoth si
pone con maestria in questa mostra.
VERNISSAGE: 7 agosto 2015, ore 18:00
Orario apertura della mostra: Tutti i giorni: 10:00 - 12:00 / 16:00 - 19:00
Martedì, mercoledì, venerdì e domenica: 20:30 - 22:30
Artisc' de Sëlva se prejënta.
Romana Prinoth è cresciuta in Val Gardena e vive e lavora a Innsbruck.
A lei è dedicata
una mostra presso il centro culturale “Tublà da Nives” che porta un titolo
semplice quanto ambizioso: “Schönheit – Bellezza”. L’esposizione presenta
diverse serie di scatti eseguiti dall’artista che, con la sua macchina
fotografica, va alla ricerca della bellezza e la trova per esempio nel gioco,
nel movimento, nel soggetto singolo e nelle immagini di gruppo.
Dall’elaborazione digitale del materiale fotografico (in particolare grazie
alla creazione di un negativo a colori) nascono immagini che non rappresentano
la realtà in sé, ma giocano con le emozioni e anche con le illusioni ottiche.
L’osservatore ha così la possibilità di scoprire qualcosa che riguarda soltanto
lui, un processo in cui entrano in gioco, con tutto e nonostante tutto,
umorismo e autoironia. Riconoscere la bellezza nelle cose semplici, di ogni
giorno, e metterla in evidenza: questa è la grande sfida che Romana Prinoth si
pone con maestria in questa mostra.